Fumare in Condominio: Cosa Dice la Legge

È vietato fumare nei luoghi pubblici chiusi, mentre è concesso nei luoghi chiusi privati (proprietà privata), ma bisogna comunque adottare alcune accortezze.

Il balcone per esempio è una pertinenza dell’abitazione che, tuttavia, si trova al suo esterno. Fumando in balcone o in giardino si rischia di infastidire i vicini di casa e può essere difficile trovare un compromesso.

La legge antifumo permette di fumare in balcone/giardino, anche perché rappresentano una pertinenza dell’abitazione, entro cui chi ci vive ha libertà di agire. La normativa però bilancia l’interesse del singolo con quello della collettività, chiedendo a questo scopo di assicurarsi che il proprio agire non impatti quello di terzi.

A cosa prestare attenzione se si è tabagisti.
✔️ Si può fumare finché non si eccede la normale tollerabilità, avendo quindi cura di non arrecare danni ai vicini di casa.
✔️ In genere è importante considerare la distanza tra i balconi, l’orario e la condizione di salute dei vicini (es. bambini, donne incinte…).
✔️ Bisogna prestare attenzione anche a non disperdere cenere e mozziconi nell’ambiente, che si tratti di giardino condominiale o proprietà di terzi. Gettare le sigarette dal balcone, oltre a generare involontariamente potenziali incendi, può integrare il reato.