Patente a Punti nei Cantieri: Come Funziona la Nuova Legge
La nuova legge sulla patente a punti nei cantieri rappresenta un importante passo avanti nella promozione della sicurezza nei luoghi di lavoro, in particolare nei settore edilizio.
La patente a punti è pensata per garantire la sicurezza sul lavoro nei cantieri temporanei e mobili. Ogni operatore, sia esso un’impresa o un lavoratore autonomo, deve possedere questa certificazione, che ha un punteggio iniziale di 30 crediti.
Vediamo insieme i principali punti e le ultime novità introdotte da questa normativa.
– Il punteggio della patente può diminuire in caso di violazioni delle regole di sicurezza. Le decurtazioni dipendono dalla gravità delle infrazioni commesse e servono a incentivare un comportamento responsabile da parte delle aziende.
– È prevista la possibilità di recuperare i punti decurtati mediante specifici criteri e modalità definiti con decreto del Ministro del Lavoro e delle Politiche Sociali, sentito l’Ispettorato Nazionale del Lavoro.
– Non sono obbligati al possesso della patente le imprese già in possesso dell’attestazione di qualificazione SOA in classifica pari o superiore alla III.
– La patente viene rilasciata in formato digitale presso la sede territoriale competente dell’Ispettorato, previo soddisfacimento di diversi requisiti.
– Chi opera senza la patente o con un punteggio inferiore a 15 crediti è soggetto a sanzioni amministrative, che possono includere multe e l’esclusione dalla partecipazione a lavori pubblici per un periodo di sei mesi.